George Herriman nasce a New Orleans (Louisiana, USA) il 22 agosto 1880. Dimostra sin da ragazzo una grande passione per il disegno anche se, assunto come fattorino al Los Angeles Herald, non riesce a interessare nessuno ai propri lavori. Si trasferisce a New York, e nel 1901 è assunto come disegnatore al New York World. Lavora come “negro” per Tad Dorgan, famoso vignettista sportivo, e realizza quattro serie per la World Color Printing di St. Louis, che cura un supplemento domenicale allegato a numerosi piccoli quotidiani di provincia. Nel 1910 dà vita sul New York Journal a The Dingbat Family, una striscia incentrata sulla vita di tutti i giorni di un impiegato di mezza età, della sua sciocca moglie e dei tre terribili figli. La serie incomincia a incontrare i favori del pubblico quando introduce alcuni misteriosi vicini, che né i Dingbat né i lettori vedranno mai. Ribattezzata The Family Upstairs, vale a dire “la famiglia del piano di sopra”, la serie conosce un certo successo e incomincia a essere pubblicata su tutti i quotidiani del gruppo Hearst. Ai lettori piacciono soprattutto il cane e il gatto della famiglia Dingbat, che di tanto in tanto sono protagonisti di gag che si svolgono in secondo piano, finché conquisteranno, a partire dal 28 ottobre 1913, uno spazio fisso tutto per loro, una striscia autonoma pubblicata prima sotto e poi a lato della tavola domenicale.
Nel gennaio 1916, Herriman lascia perdere The Dingbat Family per dar vita a una nuova striscia giornaliera, Baron Bean, e dal 23 aprile di quello stesso anno il gatto Krazy Kat e il cane Offissa Bull Pupp – ai quali nel frattempo si è aggiunto il topo Ignatz Mouse – diventano protagonisti anche di una tavola domenicale a colori.
L’autore muore a Los Angeles (California) il 26 aprile 1944.
Da WOW Museo del fumetto e della comunicazione – Fondazione Franco Fossati
KRAZY KAT
Krazy Kat appare il 26 luglio 1910, come appendice a un’altra serie di George Herriman; il personaggio diverrà autonomo nel 1913. Il 26 luglio 1910, in una striscia a margine di “The Family Upstairs” (La famiglia del piano di sopra), altro fumetto di George Herriman, appare un gatto mite e sognatore che piace subito ai lettori per la sua originalità. Krazy Kat merita dal 1913 l’autonomia e un posto indiscusso nell’Olimpo fumettistico.
I protagonisti fissi sono soltanto tre: il gatto Krazy Kat (che molti sostengono sia una gatta, e su questo particolare sono corsi fiumi d’inchiostro), Ignatz Mouse, un topo perfido e maligno che ricambia il suo amore tirandogli in testa dei mattoni, e il cagnone Offisa Bull Pupp, uno sceriffo pigro e un po’ ottuso, che cerca di proteggere il gatto arrestando il topo. Ma Krazy Kat considera il lancio dei mattoni come un sicuro segno d’affetto.
Su questo esile canovaccio l’autore ricama per oltre trent’anni variazioni divertenti e fantasiose, spesso di non immediata comprensione anche per i lettori abituali, sempre a metà strada tra un’interpretazione poetica, psicologica, per alcuni addirittura sociologica, e una rappresentazione sperimentale e surreale. “Krazy Kat” è un fumetto misconosciuto o molto amato; in Italia è a lungo riproposto da Linus dagli anni Sessanta.
La serie si interrompe nel 1944 con la morte dell’autore.
Da WOW Museo del fumetto e della comunicazione – Fondazione Franco Fossati